Progetti della Scuola Secondaria di Primo Grado

STORIE DI CARTA: Raccontare con KAMISHIBAI:

Il progetto intende portare il ragazzo a integrare testi e immagini ed a insegnare la produzione di tavole per il Kamishibai. 

LABORATORIO MUSICALE “musica che storia”: i ragazzi dovranno sapersi esprimere con sicurezza attraverso linguaggi verbali e non verbali, saper suonare in maniera elementare uno strumento sia esso melodico, armonico o ritmico, saper utilizzare software applicati alla musica, saper utilizzare la voce come strumento dicomunicazione.

VOCI DELLA STORIA: con il seguente progetto si intende approfondire la conoscenza di alcuni periodi storici come la seconda guerra mondiale, collegandoli al vissuto quotidiano di testimoni, protagonisti e attraverso la lettura didocumenti.

PROGETTO IMPARARE TEATRANDO: con il seguente progetto si intende portare l’alunno a leggere un testo dimostrando di comprendere anche attraverso l’intonazione; a scrivere brevi relazioni su testi e rappresentazioni attraverso il linguaggio delcorpo.

ATLETICAMENTE Attraverso un approccio ludico si forniranno gli elementi per favorire e stimolare l’evoluzione psicomotoria, la presa di coscienza corporea, lo sviluppo della funzione coordinativa e favorire la socializzazione attraverso  il gioco e losport.

KRAV MAGA parabellum con il seguente progetto si intende far apprendere una base di autodifesa attraverso semplici tecniche di svincolo da una presa, costrizione e immobilizzazione senza utilizzo di tecniche di percussione. Inoltre ci sarà l’intervento di un avvocato per far acquisire agli studenti le nozioni giuridiche di base che gli consentiranno di tutelarsi in caso di eventuali violenze fisiche o verbali. Invece gli incontri con lo psicologo serviranno agli insegnanti per lavorare sulle fantasie e sui vissuti emotivi riguardanti la tematica dell’autodifesa.

YEPP E’ un progetto internazionale di sviluppo di comunità orientato ai giovani. L’obiettivo del progetto è quello di favorire lo sviluppo delle attività giovanili attraverso una progettazione partecipata di iniziative che vedono i giovani protagonisti sia nelle fasi di ideazione che in quelle di realizzazione. Il fine è aiutare i giovani a responsabilizzarsi per migliorare lo star bene insieme del gruppo giovanile, ma in collegamento con iniziative della comunità o per il bene stesso del gruppo giovanile / adolescenziale. L’idea base è quella di promuovere un cambiamento all’interno della comunità giovanile partendo dai bisogni del territorio. Si pone l’obiettivo di dare una risposta ai principali bisogni emersi da un’indagine realizzata attraverso questionari e interviste: bisogni di aggregazione, socializzazione econoscenza.

 

Pubblicato il 10-10-2016