Progetti della Scuola dell'Infanzia
PROGETTO “ACCOGLIENZA”
L’inizio di ogni percorso scolastico, sia per i bambini che per gli adulti, è un evento carico di emozioni, di significati, di aspettative e, a volte, di ansie e paure. La nostra Scuola si propone di organizzare questo delicato momento predisponendo un clima adatto e rassicurante per accogliere adeguatamente bambini e genitori.
Riteniamo opportuno graduare l’accoglienza e la permanenza dei bambini nella scuola adottando un orario flessibile: la compresenza di tutte le insegnanti al mattino favorisce un rapporto duale adulto-bambino, una relazione molto diretta insegnante-piccolo gruppo, in una situazione priva di tensioni.
ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI
Neo-iscritti: le prime due settimane dal lunedì al venerdì h.10.00-12.00 (senza mensa)
Fascia 4/5 anni (che hanno già frequentato): le prime due settimane dal lunedì al venerdì h.8.00-13.00 (con mensa)
TUTTE LE INSEGNANTI SARANNO IN COMPRESENZA DALLE H.8.00 ALLE ORE 13.00.
Dopo tale periodo inizia l’orario 8.00-16.00
N.B. per i neo-iscritti, qualora si verificassero difficoltà di inserimento, si prevede sia prolungato l’orario delle prime due settimane (10.00-12.00) (Sc. dell’Infanzia Simone Stella Loano e G.Rodari diBoissano)
PROGETTO “Arcobaleno dei linguaggi”(2015/18)
Il progetto didattico-educativo si svilupperà in tre anni e si realizzerà mediante l'attivazione delle competenze espressive, con l'uso di linguaggi diversi. il percorso operativo offrirà agli alunni un ventaglio ampio e diversificato di possibilità e opportunità formative, rivolte alla valorizzazione e allo sviluppo/potenziamento delle capacità espressive, comunicative, creative, peculiari di ciascuno.
L'obiettivo, infatti è quello di garantire condizioni, spazi e tempi idonei a far vivere ai piccoli importanti esperienze di socializzazione, di comunicazione, di espressione, di sperimentazioni di tecniche di ampliamento delle conoscenze, di affinamento del gusto estetico,ma anche di fornire gli strumenti di analisi e di decodificazione dei vari linguaggi, stimolando la fantasia e il pensiero divergente.
“La scuola dell'infanzia è la scuola dell'accoglienza, delle relazioni, della cura, dell'identità e dell'autonomia; è la scuola dell'esperienza, della conoscenza, del gioco, dell'esplorazione e della ricerca. E’ la scuola della fantasia dei linguaggi;è una scuola colorata,che garantisce il diritto a conquistare “un sapere ed un sapere creare”, con i linguaggi della corporeità, della manualità, dell'azione diretta, i molteplici linguaggi che arricchiscono l'esperienza quotidiana”.
Il progetto di Teatro-Danza si inserisce rendendo i bambini protagonisti di motivi drammaturgici, creati sulla base dei progetti del plesso.
Permette al bambino di sviluppare le proprie capacità espressive, di esprimere ed ascoltare il proprio sé, di conoscere il proprio corpo, di scoprire le proprie esigenze ed entrare in relazione con l’altro, attraverso una continua elaborazione emotiva.
Questo progetto è finalizzato alla promozione del benessere e alla prevenzione del disagio nel bambino, all’integrazione dell’handicap ed alla conoscenza multiculturale.
GIOCARE CON IL CORPO
Il progetto si pone il fine di favorire le potenzialità espressive e comunicative del corpo e la capacità di gestirlo; l’espansione dell’affettività attraverso la relazione/comunicazione con gli oggetti e con gli altri.
PROGETTO “PHILOSOPHY FOR CHILDREN”
Il progetto intende sostenere gli alunni nella conquista di capacità di giudizio autonomo e di scelta, sollecitarli alla responsabilità e alla consapevolezza delle proprie idee e giudizi, creare negli alunni basi cognitive e socio-relazionali.
PROGETTO ECO-SCHOOL
Uno dei programmi internazionali della FEE (Foundation for Environmental Education - Fondazione per l'Educazione Ambientale) per l'educazione, la gestione e la certificazione ambientale. Il Programma è rivolto alle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado che decidono di intraprendere un percorso volto alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia ambientale.
PROGETTO : STAR BENE A SCUOLA
CONTINUITÀ CON SCUOLA PRIMARIA TEMPO POTENZIATO E ASILO NIDO DEL PLESSO DIBOISSANO.
E’ stato scelto questo progetto per stabilire relazioni positive con bambini/e di età diversa, ricercare e condividere un codice di espressione comune tra le insegnanti e i bambini dei diversi ordini di scuola e per favorire l’inserimento attraverso attività di tutoraggio.
Si metteranno in gioco aspetti grafici, pittorici, musicali e drammaturgici stimolando a compiere un percorso multisensoriale che mette in costante relazione tre esperienze fondamentali dei linguaggi espressivi: il suono, il gesto, il segno.
Saranno coinvolti nel progetto i bambini/e di 5 anni delle sezioni A e B con i bambini/e delle classi prima e quinta della scuola primaria, i bambini del tempo potenziato e i bambini /e di 4 anni delle sezioni A e B con bambini/e del nido.
Collaborerà al progetto, grazie al contributo comunale, una psicomotricista per effettuare screening delle capacità dei bambini, per individuare così eventuali carenze e/o abilità da sviluppare e rafforzare prima dell’inizio della scuola primaria, in modo da evitare situazioni traumatiche e di disagio.
PROGETTO DI PSICOCINETICA
CONTINUITÀ SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
G. Rodari ha detto: “La fiaba è la chiave che apre tutte le porte della realtà; percorrendo strade nuove aiuta a conoscere e a capire il mondo in quanto è un potente stimolo alla creatività, al pensiero divergente, alla creatività”.
Il progetto didattico proposto” RACCONTAMI UNA FIABA” è parte integrante di un progetto interculturale: ”L’ARCOBALENO DEI LINGUAGGI”, la cui tematica costituisce lo sfondo integratore delle attività educativo-didattiche della scuola dell’infanzia per l’intero anno scolastico dando unitarietà e coerenza all’intero curricolo. Il progetto prevede l’utilizzo di storie, fiabe, favole e racconti come stimolo all’apprendimento delle competenze previste dalla programmazione. L’incontro con le fiabe classiche, le favole moderne, la narrazione, è molto stimolante per i bambini: sollecita esperienze altamente educative sul piano cognitivo, affettivo, linguistico e creativo. Le favole e i racconti, infatti, costituiscono un genere narrativo che permette ai bambini di vivere le proprie emozioni, i propri sentimenti e di creare un mondo proprio attraverso la finzione e l’invenzione. Per questo è bene che il bambino venga coinvolto attivamente in molteplici esperienze per permettergli di sviluppare competenze a più livelli.
ARIA APERTA e scoperta degli animali (attività esplorative nella natura con asinelli a Boissano)
PROGETTO CONTINUITA' INFANZIA - PRIMARIA PLESSO BOISSANO
In primavera, con questo progetto finanziato dal Comune di Boissano, “l’asineria aria aperta” (che da oltre 15 anni promuove l’utilizzo educativo dell’asino) propone attività didattiche alla riscoperta dell’asino in quanto animale lento, osservatore, pacifico che diverte, che emoziona, che insegna.
Gli asini, un tempo compagni di lavoro, diventano oggi “media” per collegarsi all’ambiente naturale, alla campagna produttiva, alla mobilità lenta e non inquinante, alla poesia della vita.
Nelle proposte dell’asineria ci sono attività esplorative nella natura.
Nuovi sentieri per escursioni, angoli di natura da scoprire, letture per conoscere e giochi percrescere.
Un insieme di attività che rendono l’asino coinvolgente e comunicatore di emozioni e di linguaggi fatti di sguardi e di coesioni.
Con gli asini ci muoveremo per Boissano per imparare a gustare la bellezza delle cose che ci stanno intorno; il loro passo lento ci insegnerà a camminare piano ed ad osservare meglio.
Avremo per esempio:
- L’asino scuolabus=durante il tragitto i bambini caricheranno lo zaino e a turno guideranno glianimali;
- Asino-bus= divertirsi, emozionarsi, fantasticare, scoprire, conoscere, incontrarsi a dorso delleasinelle;
- Cocco l’asino = attività tattile e percettiva per un approccio relazionale e diaffinità;.
- Patente con l’asinello = il bambino guida attraverso un percorso ad ostacoli l’animale per un contatto ravvicinato che lo porta a gestire e rispettare questo essere vivente.
Pubblicato il 10-10-2016